Racconto attraverso le parole di Gatto Swaroski
In autobus, per chiedere se la wifi funziona: "wai fai?" Dal nulla: "Se non è democrazia è democranonna" Cade il telefono ad Aurora. Chiede il Cianco: "È tutto a posto?" "No, è tutto 'n terra", risponde Vitto. Dopo dodici ore di pulmino, quando siamo quasi arrivati all'hotel.. "La cosa bella è che al ritorno è tutta discesa" Sempre in autobus, per ammazzare il tempo, una barzelletta: "Dani! Lo sai perché i carabinieri di Umbertide non dormono mai in caserma?" "..." "Perché ci sono i letti a Castello!" Il Cianco entrando in camera esclama stupito: "E tu come sei entrato se ho le chiavi io?" E Vitto prontamente spiega: "Più che un gatto sono un topo da appartamento" La Dani sentenzia: "Oggi è brutto tempo, sta sera ha messo pioggia" Vitto concorda: "La vedo scura disse la marchesa vedendosela allo schermo" Arrivando al palazzetto con tutte le altre rappresentative.. "A noi quelli delle Repubblica Ceca non ci possono vedere" Sempre davanti al palazzetto, durante il momento foto. "Fate una foto con lo striscione CSEN" "...RoooCSEN" Appena uscite le pool, qualcuno esclama: "Sono contro un indiano!" Prontamente Vitto chiede delucidazioni: "..di che tribù?" In un momento fuori dal palazetto, tra molta gente Manu è convinto : "Mi guarda male quella ceca!" Ma Vitto ribatte pacifico: "..a parte che è cieca e non puoi guardarti male" Amabile conversazione.. "Pensa che prima ero gonfio come un cambiotto, poi sono passato per il vialetto e l'autunno è iniziato per tre alberi" Cianco, commetando gli orari da coprifuoco imposti dall'autista Franco: "Dai, sbrighiamoci che il pullman torna zucca!!" Vitto, mai da meno, risponde: "..e Franco torna sorcio" Sempre il Cianco, dopo l'ennesima annotazione, quasi preoccupato: "Non ho tenuto il conto delle cazzate dette da Vittorio" Rassicura allora Vitto: "..va bene se perdi i conti, l'importante è che non perdi i marchesi" Nella caffetteria del palazzetto, appeso al soffito c'è il pupazzo di un panda; Vitto lo indica e: "Questo è pand'affanculo" Dopo la gara, Vitto chiede: "Ragazzacci che fate?" "Andiamo a fare la doccia!", rispondono in coro. "Ah, bravi! Io sono andato a fare una corsetta ed ho preso a calci un salice, tanto era piangente..", chiude Vitto. Parlando di Christian 'Chino' Braccini, una dovuta precisazione: "Lui è Chino? ..io so' piegato!" Di prima mattina, in sala colazione, già attivo. "Buongiorno", fa uno. "Morgen!", risponde educato un altro. "Morgen morgen! Speriamo che moren loro", augura caustico Vitto. Vagando per Furstenfeld, ci troviamo in un vicolo. "Cianco, è incredibile un vicolo cieco in Austria!" Mentre Simone guarda delle maglie della marca 'Cani'. "Io non le posso mette' che sono Gatti", lapalissiano Vitto. Dopo cena, indicando una piantina grassa vicino a Tommi Dini: "questa Tommy l'ha lasciata perché era grassa" Guardando le stelle, Edo spiega: "Questa è Andromeda e poi ci dovrebbe essere Orione.." "Nono, questa sera Orione non c'è, è andata via", puntualizza Vitto. Fermandoci al primo Sarni in Italia: "Oh Cianco, sto bagno era proprio un cesso!".